Villa Rospigliosi
La Villa
Ci sono luoghi la cui vista è un’esperienza che trasmette sensazioni intense:
Villa Rospigliosi è una di queste.

Ambientata in una delle più belle cornici naturali al mondo, le colline toscane, un crocevia di natura, arte e storia davvero irripetibile.
In un triangolo ideale tra Pistoia, Firenze e Lucca; accanto a Vinci, patria di Leonardo.
Un vero capolavoro, da collocare tra le dimore d’eccellenza toscane.
Il nome deriva dal cardinale Giulio Rospigliosi, pontefice dal 1667 al 1669 con il nome di Clemente IX.
Durante il suo breve papato, una delle sue prime iniziative fu quella di farsi costruire una sontuosa villa.
Ideata da Gian Lorenzo Bernini, il più importante architetto del barocco italiano, autore del Colonnato di San Pietro e della Fontana dei Quattro Fiumi in piazza Navona a Roma.
Papa Clemente non fece mai in tempo ad abitarla poichè morì l'anno stesso in cui i lavori furono iniziati. Il progetto fu comunque portato a termine e la Villa, sobria e ben intonata con la campagna toscana, fu usata dalla famiglia Rospigliosi come dimora estiva fino ai primi anni del Novecento.
. . . le sensazioni sono i dettagli che compongono la storia della nostra vita . . .
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Le Sale e gli Spazi Esterni
Oggi tornata in ogni parte al suo antico splendore e restituita alle colline di Lamporecchio dopo l’attento e imponente restauro voluto dal suo proprietario, un imprenditore illuminato.